Il mio approccio

''Sopravvivere al mare non vuol dire lottare per vivere, ma piuttosto, sapere di vivere, essere presenti alla propria esistenza, conoscere il contesto in cui si vive, ed essere in grado di raccontare le storie apprese, una volta tornati in porto.''

Ogni persona porta con sé una storia da narrare, che spesso nasce a partire dalle storie di chi la circonda.

Spesso si arriva in terapia quando si ha la sensazione che la propria storia abbia subito un arresto o una brusca deviazione, quando si é smarrita qualche pagina o quando si é pronti a iniziare un nuovo capitolo.

Il mio approccio parte proprio da queste storie che hanno bisogno di essere raccontate e dalla richiesta della persona che si rivolge a me. L'obiettivo é quello di costruire insieme nuove narrazioni che diano respiro alla storia di ciascuno.

L'approccio Sistemico é la bussola che mi guida e che, anche all'interno di una cornice individuale, mantiene costantemente l'attenzione su tutto il sistema a cui appartiene l'individuo, la cui influenza sui propri pensieri, sentimenti e azioni é inevitabile. Così come i pesci sono importanti indicatori della qualità dell'acqua in cui vivono e la loro salute dipende da questo elemento, il benessere mentale di una persona deve essere sempre messo in relazione al sistema (l'acqua) in cui essa é immersa.

Sono convinta che ciascuno possa trovare grande sollievo nella comprensione di come moltissime dinamiche che agiamo non dipendano soltanto dalla nostra volontà, ma dal complesso modo in cui abbiamo imparato a stare in relazione.

Allo stesso modo, un grande sollievo può derivare dall'assunzione di una nuova prospettiva rispetto a una problematica psicologica che si percepisce come invalidante.